Referente: Elena Passadori; Tel.: +39 3383159467 ; E-mail: informazioni@chiccoper.org;
Sito: www.chiccoper.org
Xlestrade ha i
ncontrato Elena Passadori, attuale presidente dell’Organizzazione di Volontariato Chicco per Emdibir. Chicco per Emdibir è un’organizzazione di Broni, costituitasi ufficialmente nel marzo 2014.
La prima idea nacque però nell’estate 2012 a seguito di un’esperienza personale di Elena nel villaggio di Emdibir, in Etiopia centrale. Una volta ritornata decise infatti, insieme ad alcuni suoi amici, di sostenere un progetto di sviluppo agricolo a favore degli abitanti di quel luogo, la cui alimentazione è di semplice sussistenza.
Il progetto originario, denominato Un chicco di grano per Emdibir, vide il coinvolgimento di alcuni professori della Facoltà di Scienze Agrarie e Alimentari dell’Università di Piacenza e l’appoggio della Caritas Diocesana di Tortona.
Nel maggio 2013 ci fu il primo sopralluogo in loco per definire le priorità, le modalità di intervento e la suddivisione in fasi del progetto.
Fu visitata in quest’occasione una missione gestita da padri indiani, che presentava al suo interno una scuola professionale per l’avviamento al lavoro e una vetrina botanica.
Il progetto Chicco di grano per Emdibir è stato definito affiancandosi ad una struttura esistente e ambisce a migliorare l’agricoltura e l’educazione alimentare, costituendo un gruppo di lavoro formato da donne e giovani, coordinato in loco da un agronomo etiopico ed affiancato dai tecnici italiani, attraverso visite periodiche ed un costante scambio di informazioni via internet e telefono.
L’Organizzazione di Volontariato è stata fondata dalle parrocchie di Broni, Redavalle, Stradella: con lo scopo, ci è st
ato detto, di costituire un gruppo snello ed efficace per il progetto, è al contempo aperta al mondo ed alla sua gente. Per il momento, tuttavia, le energie sono concentrate sui primi obiettivi individuati.
Il nome, chicco, ha il significato di rappresentare qualcosa di piccolo che però, con il tempo, è in grado di portare frutti.
L’associazione è specializzata nel settore agricolo e zootecnico e ha al suo interno un comitato tecnico-scientifico.
In Italia l’associazione ha iniziato a fare attività di sensibilizzazione, raccolta fondi e organizzazione eventi cercando di coinvolgere sempre più parrocchie e comuni del territorio oltrepadano.
Abbiamo chiesto informazioni per chi fosse interessato a collaborare con Chicco per Emdibir. Ci è stato risposto che è possibile contattarli e anche dare la propria disponibilità per eventuali periodi di stage in loco per gli studenti laureandi della facoltà di Agraria.
Il messaggio che l’associazione ci lascia è il seguente: “siamo chiamati a seminare, poco alla volta, insieme, senza preoccuparci del raccolto: ricordiamocelo a vicenda, perché talvolta è difficile!”.
Noi ringraziamo Elena per l’incontro avuto! Anche noi, chicco dopo chicco, associazione dopo associazione intendiamo raccogliere frutti, idee e proposte per essere, insieme, ancor più belli!
