Referente: Josephine Cacciaguerra; Tel.: +39 3204629161; E-mail: jose84@hotmail.it;
Pagina Facebook: CalabriaXIdomeni
Essere rete, cercare di essere rete, significa anche dare uno spazio, dare visibilità a chi ce la richiede. E da lì, forse anche all’improvviso, non immaginato prima, avviare nuove idee, suggerire proposte, realizzare nuovi progetti, nuove sinergie.
Siamo stati contatti per dare spazio e visibilità ad un gruppo di persone, ragazze e ragazzi della terra di Calabria. Un gruppo di persone impegnate nel dare un contributo in termini di sostegno, materiale ed economico, ai rifugiati del campo di Idomeni, in Grecia.
Xlestrade ha sentito Josephine Cacciaguerra, referente di CalabriaXIdomeni.
CalabriaXIdomeni è una iniziativa nata “dal basso”, non ancora costituitasi in associazione, ma come semplice rete di persone riunitasi per dare il proprio contributo a sostegno di Idomeni e che si basa sul sostegno giuridico e legale di Viva La Vida e MEET Project (www.meetproject.org) . Due associazioni fatte da e per la Calabria dal volto professionale ed impegnato.
Josephine ci ha raccontato che il gruppo (5 persone) ha già avuto occasione, dal 21 al 26 aprile, di realizzare la prima missione, portando con se il materiale raccolto fino ad allora durante la campagna di raccolta fatta in vari paesi della regione, sono stati raccolti 178 pacchi di beni di prima necessita per un valore di circa 10.000 euro.
In loco, ci ha spiegato, hanno avuto poi modo di entrare in contatto con altri volontari e alcuni abitanti siriani del campo. In collaborazione con loro CalabriaXIdomeni ha realizzato la distribuzione del materiale e avviato i primi 
contatti per sostenere alcune famiglie nelle richieste di asilo e di ricongiungimento familiare. Fare insieme è il primo passo per un aiuto che sia sostenibile e degno, difatti tra la prima e la seconda missione proprio il gruppo di profughi siriani ha continuato il lavoro di distribuzione tenda per tenda messo in atto dai volontari calabresi.
CalabriaXIdomeni ci ha comunicato inoltre che ad Idomeni, è presente un magazzino contenente materiali e aiuti di ogni tipo, ciò che manca è la presenza di più volontari per il trasporto dal magazzino al campo.
La seconda missione è stata avviata il 7 maggio e resterà ad Idomeni sino al 14 maggio. In questo caso non sono portati prodotti ma la cifra raccolta tramite offerte e contributi personali verrà impiegata per acquistare materiale in loco riducendo così le spese di trasporto.
Per chi fosse interessato a collaborare e/o già solo sostenere economicamente il gruppo in questo progetto suggeriamo qui i contatti e la pagina Facebook.
Infine, il messaggio che CalabriaXIdomeni ci lascia è il seguente: “Proteggiamo le persone e non i confini. Andiamo oltre. Restiamo umani”.
