Referente: Anna Tamburrano; Tel.: +39 0884 965710; E-mail: ibambinidiantoniogallo@hotmail.it;
Sito: www.ibambinidiantonio.it
Xlestrade ha conosciuto Anna Tamburrano, referente e socia fondatrice di I bambini di Antonio Onlus.
I bambini di Antonio Onlus, ci ha raccontato, è un’associazione costituitasi ufficialmente il 24 aprile 2009 con sede a Rodi Garganico, in provincia di Foggia.
Le sue origini però risalgono al 2005, anno in cui purtroppo morì in un incidente stradale Antonio Gallo, il figlio di Anna, all’età di 18 anni.
Fu allora infatti che Anna iniziò un percorso, insieme al marito Piero, alla ricerca di se stessa e alla scoperta e conoscenza del mondo. Nel 2006 ebbe occasione di fare un viaggio in India e qui finanziò in un primo momento un orfanotrofio nello stato di Goa.
Fu però nel 2007 che “conobbe” l’Africa. Ebbe infatti occasione in quell’anno di conoscere un gruppo di scout in partenza con la congregazione di Missioni Consolata di Torino per il villaggio di Kuffu, nel distretto di Nakaseke, nel sud dell’Uganda. Dopo quindi alcuni viaggi di conoscenza Anna e Piero decisero di costituire l’associazione con l’obiettivo di sostenere la popolazione locale.
In questi primi anni di attività I bambini di Antonio Onlus ha finanziato e sostenuto numerosi progetti in diversi villaggi del distretto, tutti a favore della popolazione locale:
– Costruzione della scuola “Antonio Maria Gallo Nursery & Primary School” nel villaggio di Kuffu che copre l’intero ciclo scolastico di studi primari dall’asilo alle scuole medie;
– Costruzione di case per bambini orfani e famiglie in particolare stato di povertà;
– Costruzione di 4 pozzi per la distribuzione dell’acqua;
– Sostegno a distanza di oltre, attualmente, 400 bambini;
– Sostegno di corsi formativi e professionali;
– Sostegno di bambini disabili;
– Sostegno nel pagamento delle rette scolastiche per la Secondary School di numerosi ragazzi del luogo;
– Sostegno di ragazze madri.
In prospettiva futura l’associazione ha in fase di costruzione un dormitorio scolastico con circa 60 posti letto. L’obiettivo del dormitorio è realizzare un luogo in grado di ospitare gli studenti favorendo il loro studio e il loro percorso scolastico.
Inoltre si vorrebbe finanziare la ristrutturazione dell’area parto del centro sanitario locale e incentivare ulteriormente la formazione del personale sanitario locale.
E progetti di sviluppo dell’agricoltura per piccoli contadini che non sia di mera sussistenza per le famiglie ma fonte di reddito.
In Italia I bambini di Antonio Onlus realizza numerose iniziative di raccolta fondi quali spettacoli, mercatini, propone ogni anno un calendario, eventi natalizi e pasquali, banchetti di artigianato e altre attività importanti come la raccolta del 5×1000. Inoltre l’associazione si è diffusa in diverse altre parti in Italia e due gruppi di sostenitori sono presenti all’estero, in Cina e in California.
Coloro che fossero interessati a collaborare con l’associazione possono entrare in contatto con l’Associazione attraverso i social network, il sito, e fornire la propria disponibilità. Eventuali esperienze in loco sono organizzate previa però una reciproca conoscenza e disponibilità ad aiutare l’associazione nella sua diffusione. L’esperienza ambisce a portare il partecipante alla conoscenza del luogo e a sensibilizzarlo sui progetti sostenuti.
Infine, il messaggio che Anna ci lascia è il seguente ed è una frase di Madre Teresa di Calcutta:
“Non accontentiamoci di dare solo del denaro. Il denaro non è sufficiente, perchè il denaro si può comunque ottenere. Vorrei che ci fossero più persone a offrire le loro mani per servire e i loro cuori per amare: per conoscere i poveri nelle loro case, città e paesi e avvicinarli con amore e compassione, dando dove c’è più necessità, e condividendo la gioia di amare con tutti.”
L’obiettivo di I bambini di Antonio Onlus non è tanto il ricevere denaro, ma braccia, progetti, menti in grado di contribuire alla crescita ulteriore e costante dell’Associazione.
Noi ringraziamo gli amici di I bambini di Antonio Onlus per aver accettato di sentirci e di partecipare al progetto! Per Xlestrade le distanze sono sempre state relative; ci auguriamo di poterci incontrare presto, “braccia e menti insieme”!