Referente: Gianluca Farina; Tel.: +39 3333654504; E-mail: info@ilgiocattolo.org;
Sito: www.ilgiocattolo.org
Xlestrade ha conosciuto Gianluca Farina fondatore e attuale Presidente e referente dell’associazione Il Giocattolo, realtà con sede legale ad Anina, località situata a circa 120 km a sud di Timișoara, nel sud-ovest della Romania.
Gianluca ci ha raccontato di come l’attività umanitaria abbia origini dal marzo 1990 (subito dopo la rivoluzione del dicembre ‘89), da lui, la moglie e amici di Parma. Il Giocattolo fu in quel periodo una delle prime organizzazioni a sostenere progetti in Romania dopo la caduta del regime.
Inizialmente il contributo fu dato attraverso aiuti umanitari per gli orfanotrofi e per le famiglie più disagiate in diverse aree del paese. Il sostegno veniva fornito attraverso l’organizzazione di camion e tir e la consegna (sempre in modo diretto) di vestiti, scarpe, giochi. Ogni destinatario aveva i pacchi con il proprio nome.
Il nome “Il Giocattolo”, scelto per l’associazione, poi formalmente costituita nel 2010, è un modo per dare valore all’idea di gioco, anche come strumento per contribuire a far nascere passioni, interessi nei bambini e, in prospettiva, anche un possibile mestiere.
A partire dal 2008 Il Giocattolo iniziò poi a concentrare il proprio operato ad Anina. Qui fu deciso di ristrutturare la scuola pubblica locale di Brădet, attraverso il lavoro della popolazione locale. Fu un’occasione per molti per acquisire nuove competenze lavorative in una ex zona mineraria in cui molte persone erano rimaste senza più lavoro.
Ultimata la ristrutturazione, il sostegno dell’associazione si è rivolto all’attività scolastica attraverso l’organizzazione di corsi di diverso tipo, come matematica, inglese, musica, danza, ecc… Ciò per integrare il basso livello di scolarizzazione della zona.
Un altro ambito in cui Il Giocattolo ha iniziato a occuparsi è il sostegno alla popolazione locale, in particolar modo delle famiglie rom. In prospettiva futura è su questo ultimo aspetto che intende concentrarsi l’attività dell’associazione.
Abbiamo poi chiesto informazioni per chi fosse interessato a collaborare con Il Giocattolo. Attualmente, ci è stato detto che l’associazione cerca una/due figure interessate a fare un’esperienza di volontariato in loco per un periodo di almeno 6 mesi/1 anno. In prospettiva futura l’obiettivo è rendere questo ruolo di coordinatore regolarmente retribuito. In seguito, sarà possibile accogliere volontari per esperienze di breve periodo.
Infine, sono due i messaggi che Gianluca ci lascia. Sono due preziosi pensieri, omaggi verso coloro che saranno i prossimi gestori del pianeta, i bambini:
“Se ci pensiamo bene è il nostro futuro che dipende da loro”; “anche solo uno … merita”.
Xlestrade ringrazia Gianluca per l’amicizia e gli/le associati/e de’ Il Giocattolo! Facciamo nostra l’idea che anche già solo un’associazione, un progetto di cui raccontare … merita.
