Percussionista, polistrumentista e compositore di musica africana. Già cantante dei Mao Mao
Segui Taté su youtube; e-mail: mee@tatensongan.it
Abbiamo incontrato X le strade di Torino Taté Nsongan. L’abbiamo conosciuto a seguito di un “suggerimento” di un’amica di Xlestrade, la quale cogliamo ora occasione per ringraziare.
Taté è nato nel 1958 a Douala, paese situato nel sud del Camerun, vicino al villaggio dei suoi genitori, Omog.
Taté ci ha raccontato che… è nato “suonando”. A 8 anni infatti iniziò a seguire i suoi fratelli, tutti appassionati di musica.
Allora la musica non poteva però essere una professione, soprattutto in Africa.
Divenne così per lui una passione da coltivare accanto al lavoro.
A 15 anni iniziò così a lavorare in una fabbrica locale e a suonare e cantare in un gruppo folkloristico di danza tradizionale camerunense, Les Genius Noires de Douala.
Taté era il più giovane del gruppo ma la sua bravura lo portò presto a divenire colui che dirigeva l’orchestra.
Ci ha raccontato che il gruppo vinse numerosi festival musicali locali e tra le loro collaborazioni ci fu anche quella con la cantante Miriam Makeba.
Il 1982 fu l’anno della svolta.
Les Genius Noires vennero in Italia per un tour di cui il primo concerto fu al Teatro Alfieri di Torino. Fu allora che Taté si trasferì in Italia.
Nel 1990 la “svolta” proseguì con l’inizio della sua collaborazione con i Mao Mao e con altri gruppi torinesi.
Ci ha voluto raccontare di come questo rappresentò per lui un momento importante per la sua carriera. Inizialmente erano in 3 persone, con un tamburo, una chitarra e una fisarmonica e viaggiavano in treno. Con il tempo il gruppo aumentò e giunsero ad acquistare un furgone con il quale hanno girato per anni tutta l’Italia.
Taté ha anche inciso dischi personali. Nel 2000 ha inciso Etno Cult, pubblicato dal Manifesto.
Nel 2011 ha invece inciso Taté Nsongan trio. Il CD è ispirato ai problemi dei migranti i quali “pagano per essere schiavi”, spesso mettendo a repentaglio la propria vita.
Attualmente Taté suona e canta in locali di tutta Italia, in collaborazione spesso con Saba Anglana.
Tra i suoi obiettivi futuri vi è quello di incidere un nuovo CD.
Xlestrade ha chiesto a Taté un consiglio da dare a chi volesse seguire il suo percorso. Ha voluto dirci che occorre pazienza, tanto lavoro e fare tanti sacrifici per poter giungere ad un risultato. Spesso invece molti ambiscono subito al successo senza però ottenerlo.
Il messaggio che ci lascia è una sorta di augurio ed invito e lo riportiamo come l’abbiamo sentito dire.
“Sono contento di quelle persone che cercano di dare loro stessi per qualcosa d’altro, ovvero che lavorano affinché le altre persone possano stare bene”.
P.S.: Abbiamo riportato l’articolo su Taté Nsongan.
Abbiamo presentato a Taté il nostro progetto e gli è piaciuto moltissimo, accettando la nostra amicizia e divenendo il nostro primo testimonial ufficiale :). Lo ringraziamo tantissimo per questo e avremo modo di collaborare insieme in futuro.
Trovate i suoi contatti, e maggiori informazioni su di lui, nella sezione Con noi oltre che tra le Esxienze Xlestrade.